L'armonizzazione della scuola obbligatoria è di competenza dei Cantoni
I Cantoni sono tenuti ad armonizzare importanti obiettivi e strutture della scuola obbligatoria. Lo stabilisce l'articolo 62 capoverso 4 della Costituzione federale. Negli anni passati, i Cantoni hanno fatto passi importanti verso l'armonizzazione. L'«Accordo intercantonale sull'armonizzazione della scuola obbligatoria» (Concordato HarmoS), elaborato congiuntamente dai Cantoni, descrive gli elementi fondamentali dell'armonizzazione. Il Concordato contiene disposizioni sulla scolarizzazione, la durata dei livelli della formazione e l'armonizzazione degli obiettivi.
La CDPE assicura l'esecuzione del concordato e sostiene i Cantoni nella sua attuazione. Valuta regolarmente l'attuazione dell'articolo 62 Cost. e verifica il raggiungimento degli obiettivi formativi nazionali.
Il Concordato HarmoS contiene alcune disposizioni sussidiarie sull'organizzazione della giornata scolastica. In base a tali disposizioni i Cantoni concordatari si impegnano ad organizzare preferibilmente in blocchi l'orario d'insegnamento a livello elementare e ad offrire strutture diurne che rispondano ai bisogni locali. Il ricorso alle strutture diurne è facoltativo e di regola a pagamento. Il Concordato HarmoS non impone un «modello nazionale». Al contrario, le offerte possono variare in modo da corrispondere alla domanda e al contesto locale.
Il 14 giugno 2007 l'Assemblea plenaria della CDPE ha approvato il Concordato HarmoS all’unanimità e ha avviato le procedure di adesione nei Cantoni. Il numero di Cantoni necessario per l'entrata in vigore del Concordato HarmoS è di dieci ed è stato raggiunto nell’aprile 2009. Il concordato è entrato in vigore il 1° agosto 2009.
Nel giugno 2019 la CDPE ha tratto un secondo bilancio sull’armonizzazione degli elementi fondamentali fissati nella Costituzione (Cost. articolo 62 capoverso 4) per la scuola obbligatoria. Nella misura in cui questi elementi fondamentali sono concretizzati nel Concordato HarmoS, nel bilancio ci si è attenuti alle soluzioni del concordato. L’obbligo di armonizzare questi elementi fondamentali è sancito dalla Costituzione per tutti i Cantoni. Gli oggetti di armonizzazione contemplati nel concordato vanno però oltre a quelli fissati dalla Costituzione (p.es. blocchi di orari e strutture diurne): tali oggetti non sono considerati nel bilancio.
Bilancio 2019 versione francese versione tedesca
Il gruppo di coordinamento per l'attuazione dell'Accordo intercantonale sull'armonizzazione della scuola obbligatoria (Kosta HarmoS) è una commissione permanente della CDPE. Assicura il coordinamento nell’attuazione del Concordato HarmoS. In particolare, coordina l'esecuzione tra la CDPE, le regioni linguistiche e le conferenze regionali della CDPE.
Presidente:
Susanne Hardmeier (segretaria generale della CDPE)
Membri:
Sibylle Bayard (ZH), Emanuele Berger (TI), Nicolas Bindschedler (GE, CIIP), Monika Bucher (Deutschschweizer Regionalkonferenzen), Anna Bütikofer (Leiterin Koordinationsbereich Obligatorische Schule, Kultur und Sport des GS EDK), Christophe Germanier (VS/représentant des cantons bilingues BE/FR/VS), Simon Lagger (CLACESO), Sabina Larcher (PHTG/Lehrerinnen- und Lehrerbildung), Viridiana Marc (secrétaire générale adjointe de la CIIP, directrice de l'IRDP), Chantal Marti-Müller (GR), Patrick Meier (NW/BKZ), Thomas Minder (VSLCH), François Modoux (VD/CSG-CIIP), Andreas Walter (SO/NW EDK), Brigitte Wiederkehr Steiger (SG/EDK-Ost)
Responsabile della gestione dei dossier:
Peter Lenz (Segretariato generale della CDPE)